Terapia familiare
La psicoterapia familiare è un approccio in cui l’intervento terapeutico si rivolge a tutta la famiglia.
In alcuni momenti della vita di una famiglia, può accadere che le relazioni incontrino qualche difficoltà e che un singolo membro manifesti un problema: quando una persona vive un disagio, soprattutto se è un bambino o un adolescente, il malessere viene vissuto da tutti i familiari. Lo stesso accade in una coppia quando ad avere una situazione difficile è uno dei partner.
L’intervento terapeutico aiuta la famiglia a migliorare il proprio funzionamento, a riattivare le risorse presenti nel nucleo familiare e a diminuire il malessere sia della persona che ha il problema, sia di tutti i familiari.
Obiettivo:
L’obiettivo della terapia familiare consiste nel modificare alcune modalità di relazione che non aiutano la risoluzione del problema e nel costruire insieme nuove dinamiche relazionali che favoriscano il cambiamento. Spesso succede infatti che, inconsapevolmente, le persone mettano in atto modalità relazionali e comportamenti che tendono a mantenere il problema piuttosto che stimolarne lo scioglimento.
Come funziona:
Generalmente, nelle fasi iniziali, alle sedute di terapia familiare partecipa tutta la famiglia. Negli incontri successivi, in funzione degli obiettivi terapeutici specifici per ogni famiglia, il terapeuta può lavorare con tutto il nucleo oppure con i genitori o con i figli.
Per quali problematiche è indicata:
Le problematiche in cui la terapia familiare può dare efficace aiuto sono numerose e riguardano i problemi e sintomi di un membro della famiglia (soprattutto se è un bambino o un adolescente), le difficoltà nella genitorialità, le problematiche di coppia, eventi specifici a cui la famiglia in un particolare momento ha difficoltà a far fronte (malattia, situazioni traumatiche, lutti, problemi di varia natura ma anche cambiamenti come la nascita di un figlio e la costruzione della genitorialità, l’adolescenza dei figli, ecc.).
Dopo il lavoro di terapia familiare, la famiglia riprende il proprio percorso con alcuni strumenti in più ma soprattutto avendo riattivato le risorse che era stato difficile utilizzare a causa di sofferenza, conflittualità e tensioni.
A cura di Simona Caracciolo