Programma di Arricchimento Strumentale (P.A.S.) e Potenziamento cognitivo
Per bambini che necessitino di percorsi di potenziamento delle abilità cognitive è possibile attivare percorsi riabilitativi con protocolli specifici, impostati e seguiti da professionisti formati in materia
Il metodo è basato sul concetto della “Modificabilità Cognitiva Strutturale” (M.C.S), secondo il Metodo Feuerstein.
Il metodo vuole sviluppare e potenziare le funzioni cognitive di una persona con difficoltà di apprendimento, con forme di disabilità intellettiva o culturalmente deprivata, persone con difficoltà ad organizzare e panificare “gli atti mentali” funzionali al raggiungimento di un obiettivo, allo svolgimento di un compito. Il lavoro stimola la creazione di nuove capacità di pensiero, di elaborazione di concetti, di riflessione non impulsiva, di organizzazione e selezione dei dati. Questo per sviluppare flessibilità mentale, ragionamento deduttivo e induttivo, pensiero ipotetico e inferenziale e rendere la persona “generatrice” di informazioni. Alla base di tutto ciò vi è la fiducia nella modificabilità della struttura cognitiva di ogni essere umano.
Il principale strumento utilizzato è il Programma di Arricchimento Strumentale (P.A.S.), il cui scopo è migliorare la capacità di avere un pensiero autonomo, flessibile e aperto, è composto da esercizi carta-matita che non hanno riferimenti diretti ai contenuti formali, ma permettono al mediatore di stimolare funzioni e riflessione metacognitiva; nella relazione il mediatore indirizza e orienta all’analisi dei processi di pensiero messi in atto durante la risoluzione dei problemi: la consapevolezza metacognitiva del proprio modo di apprendere consente di trasferire in altre situazioni le abilità acquisite o apprese e avvia all’uso autonomo del pensiero, da livelli più semplici con il PAS Basic (bambini sotto gli otto anni di età mentale/casi di disabilità intellettiva) per le abilità cognitive di base e a livelli più complessi con PAS Classico (dagli otto anni in su). E’ strutturato in più livelli e all’interno di ogni livello e di ogni unità lavora su più piani: funzionale (percezione, coordinazione visuo–motoria, abilità visuocostruttive, attenzione e memoria di lavoro, funzioni di controllo, orientamento, linguaggio), cognitivo (organizzazione e pianificazione, astrazione e categorizzazione, analisi e sintesi, relazioni transitive, pensiero ipotetico e logico- deduttivo, pensiero sequenziale, flessibilità, problem solving) e metacognitivo (riflessione, strategie, monitoraggio, trasposizioni e generalizzazioni).